Municipio di Korydallos
Situation
La manipolazione architettonica nasce dall'idea di una coppia di prismi paralleli che sostengono un terzo volume edilizio lungo e trasversale, creando un abbraccio che accoglie il cittadino. L'obiettivo del progetto era quello di esplorare una visione alternativa, in termini di relazione esperienziale tra edificio pubblico e cittadino, al di là delle percezioni "politicamente corrette" insite in molte forme spaziali e sociali e dei presupposti del consolidato modo di pensare greco.
Solution
L'edificio è strutturato in zone/funzioni separate: le più formali e pubbliche sono state collocate al doppio piano terra, mentre gli uffici si trovano ai livelli superiori. Allo stesso tempo, è stato previsto che l'attività interna ed esterna fosse flessibile, in modo da supportare molteplici tipi di attività come: cultura, intrattenimento, tempo libero, ecc. Con una disposizione ad "H", l'edificio sembra "galleggiare" sul paesaggio urbano, mentre coincide ai suoi bordi con i confini del blocco edilizio. D'altra parte, consente di ricavare un ampio spazio per la formazione di una piazza sul lato dell'ingresso, dove si svolgono le attività esterne. Al contrario, le tonalità metalliche della facciata sud rompono la rigidità della tela, stimolando l'immaginazione. Il rapporto tra disciplina e libertà è qui attribuito come una richiesta poetica. Tre materiali - mattone, metallo e vetro - sono utilizzati sulle facciate degli edifici, rivelando la transizione dall'elemento naturale a quello incorporato, dal solido e pesante al trasparente e leggero. In contrasto con la vicina prigione di Korydallos, l'obiettivo finale del Municipio era quello di distinguersi ed evidenziare il suo ruolo estroverso.
Architetto: Potiropoulos D+L Architects
*La fonte della descrizione sopra riportata è Potiropoulos D+L Architects.
Identità del progetto
Nazione
Grecia
Città
Korydallos
Area
Attiki
Anno
2014