L'hotel OAK

Una combinazione luminosa  di colori della terra, come il bianco, il marrone e il blu, cattura l'attenzione dei visitatori. L'estetica minimale risalta attraverso le linee di design semplici e rigorose, che si muovono sull'asse verticale e orizzontale, sottolineando ancora di più lo stile industriale "assoluto" dell'hotel. L'esagerazione non si addice a questo progetto, poiché la sua semplicità permette ai visitatori di godere appieno delle strutture, che offrono un lusso assoluto in ogni servizio. L'hotel è costituito da cemento a vista, da costruzioni in legno per l'ombreggiatura e l'arredamento e da sistemi in alluminio in tonalità scura che coprono le aperture e completano l'aspetto industriale voluto dagli architetti. Le ampie e numerose aperture dell'edificio permettono alla luce naturale di penetrare all'interno dell'hotel, favorendo  una sensazione di benessere fin dalle prime luci del mattino e offrendo una vista senza ostacoli sull'ambiente esterno. Per quanto riguarda il design e la decorazione degli interni, si segue un'estetica comune alle scelte industriali. L'accento è posto sull'illuminazione (nascosta e non), sull'alternanza di toni scuri e chiari e su alcuni dettagli artistici, come i dipinti ispirati allo stile unico del famoso pittore danese Mondrian.

 

Architetti: G.L.C. + Partners